ilMioDono

Fondazione Sant’Orsola amplia la propria accoglienza aprendo una nuova casa tra via Tambroni e via Alberti, a soli 600 metri dall’ospedale. La struttura, composta da una villa dei primi del ’900 e da due edifici annessi, offre 46 posti letto in camere singole o matrimoniali, oltre a un grande giardino, un salone da 100 posti e diversi spazi comuni. Un luogo pensato per sostenere le tante famiglie che arrivano a Bologna per cure salvavita: nell’ultimo anno le richieste sono state 580, ma quasi altrettante non hanno trovato posto.

La nuova casa permetterà non solo di accogliere più persone, ma anche di sperimentare forme innovative di sostegno per gli anziani soli che devono affrontare percorsi di cura complessi e che non possono rientrare a casa dopo le terapie. Via Tambroni diventerà un ambiente sicuro e gratuito in cui vivere insieme il proprio percorso sanitario, per poi rientrare serenamente nella propria abitazione.

All’interno troverà spazio anche “Guarda come cresco”, il progetto di logopedia precoce dedicato ai bambini con Trisomia 21, che qui potrà contare su ambienti più ampi e sul supporto di una comunità viva. La casa sarà inoltre un punto di riferimento per i quasi 300 volontari della Fondazione, sede di assemblee, formazione e iniziative aperte alla città.

La struttura è oggi aperta solo in parte: serviranno lavori e nuovi arredi, ma con il sostegno dei bolognesi potrà essere inaugurata a pieno regime nella primavera 2026.

Diamo Spazio ai Giovani! Nel cuore della Valbisagno cresce un centro polifunzionale dove bambini e ragazzi possono esprimersi, socializzare, praticare sport e fare musica, gratuitamente. Grazie a volontari e partner del territorio, abbiamo riqualificato una storica sede dell’associazione GAU. Ora servono nuovi fondi per rendere questo spazio vivo tutto l’anno. Con “Spazio ai Giovani” offriamo attività sportive quotidiane, laboratori musicali, eventi creativi per famiglie e momenti di incontro per rafforzare la comunità. In un contesto dove le opportunità per i giovani sono poche e l’isolamento sociale in crescita, questo progetto diventa un presidio di inclusione, talento e benessere. Aiutaci a mantenerlo aperto e accessibile per tutti!

La nostra storia: Siamo due Associazioni di volontariato AUSER ed AMAR che hanno a cuore il benessere delle persone in difficolta, questa volta nei territori del sisma del 2016.

Il progetto " Servizi e Solidarietà per i territori del sisma" nasce per sostenere le popolazioni dei comuni dell'Appennino reatino colpite dal terremoto del 2016, dove oggi vivono soprattutto anziani soli, persone fragili e famiglie in difficoltà economiche e psicologiche,. AUSER ed AMAR, con il sostegno del bando semi di bene di UNICREDIT e CSV Lazio, vogliono restituire fiducia e dignità alle comunità del Distretto Sociale Rieti 5, offrendo presso due sedi operative e tramite un servizio itinerante servizi sociali di ogni tipo, servizi sanitari, screening, incontri informativi e attività ricreative.    .

Unisciti a noi con la campagna crowdfunding per costruire un futuro più sereno per chi ha perso tutto. Il tuo contributo può fare la differenza!

Amatrice porta ancora i segni del sisma del 2016: tanti borghi sono stati ricostruiti solo in parte e mancano spazi dove la comunità possa ritrovarsi e rinascere insieme. Con l'evento "Terremosse SESAM x Amatrice", l'associazione EASA Italia – con il patrocinio del Comune di Amatrice, Sapienza Università di Roma e Politecnico di Milano – vuole restituire vita e socialità al territorio attraverso otto piccoli interventi di rigenerazione diffusa: un palco, una piazzetta, un parco giochi, un gazebo, un braciere, un riparo e due aree di sosta lungo il lago e il fiume.

Durante l’estate 2026, 150 giovani architetti e studenti italiani e internazionali lavoreranno fianco a fianco con gli abitanti in workshop di autocostruzione, utilizzando materiali leggeri e sostenibili per dare forma ai desideri della comunità.

Il crowdfunding servirà ad acquistare i materiali necessari per realizzare gli interventi più urgenti. Ogni donazione sarà un seme di bene, capace di trasformarsi in legno, tessuti, spazi e legami. Con Terremosse ricostruiamo non solo luoghi, ma relazioni, fiducia e futuro: un passo alla volta, insieme.

Maggiori informazioni su: Instagram: @sesamterremosse @easaitalia sito: terremosse.eu

“Sant’Angelo da Vivere – Percorsi di comunità tra tradizione e futuro” è un progetto di rigenerazione sociale e culturale dall’associazione Falchi d’Italia nel territorio di Sant’Angelo di Brolo (ME). L’iniziativa è stata selezionata nell’ambito del Bando “Semi di Bene” promosso da UniCredit in collaborazione con CESV Messina. Il progetto nasce per valorizzare i piccoli borghi e rafforzare i legami sociali, promuovendo partecipazione, educazione e solidarietà. Coinvolge bambini, giovani, anziani e persone con disabilità, con l’obiettivo di favorire incontri intergenerazionali, inclusione sociale e partecipazione attiva della comunità. La raccolta fondi su Il Mio Dono sosterrà le attività del progetto e il suo impatto positivo sulla comunità. Ogni donazione è un seme di bene che aiuta a dare futuro ai nostri borghi e valore alla comunità. Insieme possiamo costruire un territorio più unito, vivo e solidale