L' impegno è emerso dalle visite effettuate nei villaggi sud di Zanzibar, dove la totalità dei bambini non esistendo scuole primarie era abbandonata a se stessa. Abbiamo contribuito a costruire 10 asili ed ogni anno, ad assumerci l'onere di contribuire allo stipendio di 35 maestre ed un pasto al giorno ai circa 900 bambini fornendo cancelleriadidattici e computer. Il clima rappresenta una incognita nella previsione di spesa per le continue manutenzioni inoltre l'incertezza di contributi da parte di sostenitori ci impedisce di attuare una normale e serena gestione e costringe a respingere le richieste dei villaggi per nuovi asili dedicando una buona parte delle nostre risorsealla ricerca di nuove fonti di sostegno per attività  in corso.

Assistenza ai 120 bambini ed alle 6 maestre ospitati nel nuovo asilo nel villaggio di Uzi isola di Zanzibar, costruito da Gocce d'amore ed inaugurato nel primo semestre del 2018.

Nel villaggio di Mfumbwi è stato ripristinato un vecchio immobile adibito ad asilo. I lavori, iniziati nel Marzo 2019, sono stati completati e inaugurati a Settembre 2019. Nell'asilo verranno accolti bambini e maestre, il cui costo verrà supportato dalla nostra associazione.

Tutti i bambini dei nostri asili saranno sottoposti a visite mediche effettuate dai medici volontari dell'associazione Z.O.P. Lo stesso anche per il "Mobile Camp", con il quale saranno effettuate visite mediche richieste dai villaggi.

Nel corso dell'anno si completa il "progetto Elena" che prevedeva Mobile Camp nei nostri villaggi a cura dei medici dell'associazione Z.O.P. , con l'impiego di oltre 40 tra medici infermieri ed operatori sanitari, negli asili con visite dirette a bambini e adulti

L'impegno è emerso dalle visite effettuate nei villaggi a sud di Zanzibar, dove la totalità dei bambini, non esistendo scuole primarie, era abbandonata a se stessa. Abbiamo contribuito a costruire 13 asili ed ogni anno, ad assumerci l'onere di contribuire allo stipendio di 40 maestre ed un pasto al giorno ai più di 1200 bambini, fornendo cancelleria, didattici e computer. Il clima rappresenta una incognita nella previsione di spesa per le continue manutenzioni inoltre l'incertezza di contributi da parte di sostenitori ci impedisce di attuare una normale e serena gestione e costringe a respingere le richieste dei villaggi per nuovi asili dedicando una buona parte delle nostre risorse alla ricerca di nuove fonti di sostegno per attività in corso.

Partito il “Progetto Sociale” che, su segnalazione delle maestre dei nostri asili, mira a fornire alle famiglie più in difficoltà dei pannelli fotovoltaici e delle lampadine. Spesso nei villaggi più isolati la corrente elettrica non arriva e vengono ancora utilizzate candele o lanterne a combustione, le quali creano rischi e danni alla salute per via dei fumi. L’unico modo per portare la luce elettrica allora è grazie ai pannelli fotovoltaici.

La fornitura di acqua, non sempre garantita dal Governo ai villaggi, ci viene rappresentato come unserio problema importante per la vita delle comunità. Sono stati chiesti preventivi, luoghi, modalità,notizie sui villaggi dove il problema è maggiormente evidente, per l’eventuale costruzione di un pozzo. È stato ultimato un nuovo pozzo per l'asilo di Sogeani dove l’acqua è stata rinvenuta a circa 35 metri di profondità. Il progetto pozzi mira anche a rafforzare il concetto di "il villaggio nella scuola", poichè gli abitanti del villaggio potranno recarsi presso gli asili per il rifornimento d'acqua.

L'esistente asilo del villaggio di Muyuni, nato a fine 2000, risente del tempo trascorso senza alcuno intervento di manutenzione. L'asilo necessita di una serie di lavori di ristrutturazione. Dalla ricostruzione del tetto, all’intonaco interno ed esterno, a nuove pitturazioni, alla installazione di nuove porte e finestre, alla sistemazione della recinzione con un cancello di ingresso, giochi e sistemazione dell’area esterna antistante le aule ed infine revisione dei servizi igienici.