Facciamoci il filo

Finalità del progetto: offerta di un laboratorio esperienziale ad alunni delle classi I, II e III della Scuola Primaria – attraverso gli strumenti del racconto, della poesia e del gioco – con l'obiettivo formativo di imparare e riconoscere una dimensione spirituale non ancora del tutto comprensibile e nominabile, ma già intuibile dal bambino. Vengono affrontate – secondo criteri psicopedagogici attuali e facilmente fruibili – tematiche come la nascita, il senso dell’esistenza, la relazione gentile con gli altri, l’interconnessione di tutte le cose, le nuove conoscenze sul rapporto con l’ambiente e le altre specie. La seconda parte del laboratorio prevede anche un lavoro interattivo di ogni gruppo-classe con l'insegnante e un conduttore (medico psichiatra, psicoterapeuta, psicanalista), coadiuvato dagli altri due conduttori esperti ed educatori, declinato diversamente sulle tre classi: in prima, per esempio, gomitoli di lana colorata si svolgono e diventano fili, per legarsi e intrecciarsi, configurandosi come estensione del corpo e tramite della comunicazione, aprendo lo sguardo ai concetti di trasformazione e impermanenza, di solidità e instabilità, di concretezza e astrazione.