Servizio Dialisi - Clinica Madrugada

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Associazione per la Collaborazione allo Sviluppo di Base della Guinea Bissau - Onlus /
Servizio Dialisi - Clinica Madrugada /

Dettagli iniziativa Servizio Dialisi - Clinica Madrugada

Progetto per la realizzazione, all'interno del complesso sanitario del Campus Madgrugada di Bissau, del primo servizio di emodialisi per malati renali acuti e cronici, vista la ricorrenza della patologia renale che necessita di un trattamento dialitico e l’assenza in Guinea Bissau di una struttura di riferimento. Il 9 marzo 2018 è stato effettuato con successo il primo trattamento dialitico. Tuttavia è necessario il consolidamento dell'impiantistica, in particolare per la produzione di acqua osmotica sterile ed apirogena.

Ogni anno nel mondo oltre 13 milioni di persone muoiono di insufficienza renale. Di queste, 11 milioni vivono in Paesi a basso reddito. Per la stragrande maggioranza si tratta di giovani adulti, persone attive la cui perdita costituisce un grave danno per le società socio-economicamente fragili di cui fanno parte.

Nei Paesi a basso reddito la dialisi non è quasi mai disponibile: vi può accedere meno del 5% dei pazienti che ne avrebbero necessità, specie nell'Africa sub-sahariana, soprattutto perché è costosa e per realizzarla serve una certa complessità di organizzazione. L'obiettivo è rendere l'accesso alle cure per l'insufficienza renale un diritto fondamentale per tutti.

Natale 2019 segna l’avvio del progetto Dialisi@Madrugada mediante la spedizione di un container con tutto il materiale necessario per completare il servizio di dialisi. Il costo preventivato è pari a 17.350 € per la parte impiantistica e 11.850 € per il box coibentato che la contiene.

Dove si svolge Africa
A chi è rivolto Cooperazione internazionale
Data di inizio dell'iniziativa 01/12/2019

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Progetto Epilessia - Clinica Madrugada

L’epilessia è una patologia neurologica caratterizzata da crisiacute di perdita di coscienza e/o violenti movimenti convulsivi deimuscoli, dette crisi epilettiche. La prevalenza di questa patologiaraggiunge i 12 casi per 1000 abitanti nell’Africa sub-sahariana, non trattata nel 90% dei casi a causa di credenze culturali, mancanza di strumentazione diagnostica e di disponibilità terapeutica. La ClinicaMadrugada, attiva dal 1991 ( Campus Madrugada ), vuole realizzare il primo ambulatorio per la diagnosi dei disturbi epiletticinel Paese (stimati oltre 22.000 casi) tramite L’Elettroencefalografia ( EEG), una tecnica non invasiva che consente diregistrare l’attività elettrica cerebrale perdiagnosticare la presenza di focolai epilettici nei pazientisintomatici. A tale scopo saranno acquistati un Elettroencefalografo a 29 canali con stimolatore luminosoesterno, cuffie ed elettrodi, con Laptop e software, un Elettromiografo/Potenziali Evocati (EMG/PE) a 2 canali con stimolatore acustico/visivo e software e telecamera FullHD con microfono. Dovranno essere allestiti un ambulatorio neurologico e una stanza di degenza con con 2 posti letto. La spesa totale stimata di € 40.000,00 (Quarantamila/00 Euro). L'Associazione ha già provveduto a formare il personale locale all'utilizzo della strumentazione; la lettura dei tracciati potrà essereeffettuata da neurologi volontari in loco o per via telematica remota dall'Italia.

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AIUTIAMO HEFRAYN

Il bambino nella foto si chiama Hefrayn, ha 5 anni e vive a Bissau, Capitale della Guinea Bissau in Africa Occidentale.La sua mamma, Onesma, infermiera della Clinica Madru gada , descrive Hefrayn come un bambino intelligente ed affettuoso. Ama giocare a calcio col fratellino di 9 anni; gli piace molto andare a scuola (frequenta l'ultimo anno di asilo).Il 17 settembre 2024 arriva in Clinica con febbre alta, vomito, mal di testa e debolezza. Dalle analisi del sangue si nota un numero di globuli bianchi molto elevato, in quotidiano aumento. Un secondo esame purtroppo conferma il sospetto di Leucemia Acuta.La Guinea Bissau è un Paese con possibilità economiche e sanitarie estremamente ridotte; la terapia per una malattia così rara, fatale in poche settimane se non curata, non è disponibile.Per questo si programma il ricovero di Hefrayn, accompagnato dalla mamma, in Oncoematologia Pediatrica dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Veronail 15 ottobreper cure e controlli della durata di 2 anni, cosicché possa vivere una vita lunga come ogni bambino della sua età. I costi di viaggio, vitto, alloggio e soprattutto per le cure sono molto elevati: ci appelliamo pertanto a tutti voi, alla vostra solidarietà ed empatia, chiedendovi un aiuto concreto per dare a Hefrayn una seconda possibilità. Ogni vostro gesto, piccolo o grande che sia, potrà fare la differenza. Vi ringraziamo di cuore!