L'energia solare: storia e cultura

L'energia solare: storia e cultura

Il programma proposto dal GSES è mirato soprattutto a divulgare le idee, le invenzioni, i principi, le sfide dimenticate dei pionieri italiani dell'energia solare degli ultimi 200 anni con l'idea di ispirare le nuove generazioni a essere i nuovi pionieri di un loro futuro tutto solare. Anche nel futuro, anche nelle società industrialmente e tecnologicamente avanzate, potrebbe l'uomo tornare ad utilizzare solo l'energia solare rinnovabile come ha fatto fino a 200 anni fa?

Per inquadrare il multimillenario uso artificiale che l'uomo ha fatto dell'energia solare nel passato e di quello che potrebbe farne nella nostra epoca e nel futuro il GSES propone di fare riferimento a due età: una prima, "L'età primitiva o antica", durata dal momento della comparsa dell'uomo sulla terra fino alle ultime rivoluzioni scientifica e industriale; la seconda, "L'età moderna o futura", appena iniziata. Uno spartiaque "solare" di mezzo millennio separerebbe la prima dalla seconda età. Nella prima età, l'uomo ha utilizzato esclusivamente l'energia solare rinnovabile in modo essenzialmente empirico. Alcune centinaia di migliaia di anni fa ha scoperto il fuoco, ha imparato a crearlo e conservarlo. Ma senza neanche capire che cosa esso fosse, lo ha utilizzato per cuocere i cibi, fondere i metalli, fabbricare i mattoni, il vetro e la calce viva, sviluppare l'agricoltura, il suo habitat con le relative architetture e strutture urbanistiche per assicurarsi cibo e comfort ambientale.

Poi, appena mezzo millennio fa, abbiamo cominciato a capire e spiegare, grazie ai metodi d'indagine diventati sempre più "razionali" con l'ultima rivoluzione scientifica, tanti aspetti della natura e delle scoperte del passato, fino allora esplorati, come osservato sopra, con metodi praticamente solo empirici. Negli ultimi 500 anni, invece, abbiamo potuto penetrare i misteri del fuoco e cominciato a capire il rapporto esistente tra la terra e il sole per lo svolgimento della vita sul nostro pianeta, così anche abbiamo svelato i misteri di tante altre realtà che ci hanno accompagnato e continueranno ad accompagnarci nel nostro sviluppo, dall'agricoltura ai nostri habitat, alla luce, al mondo vivente. Dopo la scoperta dell'energia elettrica, in assoluto la forma di energia del mondo moderno, abbiamo sviluppato la tecnologia per produrla su larga scala.

L'iniziativa proposta dal GSES intende far maturare una nuova percezione a livello del grande pubblico sulle enormi potenzialità dell'energia solare, attraverso il racconto delle storie di un numero selezionato di pionieri italiani dell'energia solare degli ultimi 200 anni.

Raccontando le storie di invenzioni, intuizioni, progetti abbandonati si intende favorire una presa di coscienza di come un maggiore impegno nel passato avrebbe potuto far avanzare tutto il settore dell'energia solare più di quanto non lo sia oggi. Si tratterebbe di trarre degli insegnamenti dalla storia per come comportarci oggi. I pionieri che il GSES propone di presentare sono persone di grande talento - scienziati, ingegneri, architetti, fisici, matematici, chimici, inventori - le quali, con la loro opera e la loro determinazione, hanno contribuito a gettare le basi per l'uso moderno dell'energia solare. In genere si tratta di persone quasi del tutto dimenticate: su questi 19 pionieri potrebbero essere costruite altrettante storie da raccontare tramite i moderni mezzi di comunicazione (siti internet, podcast, dvd, video clip, TV in streaming ecc.) di diverso approfondimento in relazione a contenuti e messaggi da veicolare.

In alternativa si potrebbe, invece, puntare su un numero limitato di storie maggiormente approfondite:

  • Giovanni Francia (1911-1980) - Matematico
  • Giacomo Ciamician (1857-1922) - Chimico
  • Gaetano Vinaccia (1889-1971) - Architetto
  • Gli italiani al primo congresso mondiale dell'energia solare in Arizona nel 1955

Con riferimento alla seconda scelta, su ciascuno dei pionieri la storia verrebbe raccontata in modo da evidenziare l'attualità delle loro invenzioni.

In conclusione, il programma proposto dal GSES è un programma mirato soprattutto a divulgare le idee, le invenzioni, i principi, le sfide dimenticate dei pionieri italiani dell'energia solare degli ultimi 200 anni con l'idea di ispirare le nuove generazioni a essere i nuovi pionieri di un loro futuro tutto solare.

I pionieri italiani dell'energia solare proposti per questo progetto di divulgazione sono stati oggetto di lunghe ricerche a partire dal 2005. Nell'idea di limitare la divulgazione a:

  • Giovanni Francia (1911-1980) - Matematico
  • Giacomo Ciamician (1857-1922) - Chimico
  • Gaetano Vinaccia (1889-1971) - Architetto
  • Gli italiani al primo congresso mondiale dell'energia solare in Arizona nel 1955

si stima un costo da un minimo di 5.000,00 a un massimo di 10.000 Euro per ciascun pioniere.