Educazione alla Cittadinanza Globale nelle scuole

Dettagli iniziativa Educazione alla Cittadinanza Globale nelle scuole

Ashar Gan Onlus è da sempre impegnata nell’Educazione alla Cittadinanza Globale, in particolar modo formale, ossia nelle scuole. Negli ultimi anni, l’obiettivo dell’attività ECG dell’Associazione è stato ed è soprattutto quello di aumentare la consapevolezza dei beneficiari diretti (studenti e insegnanti) e anche di quelli indiretti (famiglie) sugli SDGs dell'Agenda 2030, attraverso l'organizzazione di laboratori che prevedano il coinvolgimento diretto degli studenti.
Premesso l’obiettivo del progetto, il riferimento culturale dell’attività è trasversale: cooperazione internazionale, empowerment e partecipazione attiva dei giovani, inclusione culturale, contrasto alla povertà educativa. Focus: coinvolgimento del mondo della scuola nell'attività sociale e nella fruizione culturale, con particolare riferimento a informazione e approfondimento critico.
Negli anni passati, l’Associazione ha potuto riscontrare la necessità di diffondere la conoscenza dell'Agenda2030 e soprattutto di attivare la cittadinanza nel raggiungimento dei suoi Obiettivi. Per fare questo è fondamentale lavorare con le scuole: attraverso i ragazzi si può puntare poi al raggiungimento delle loro famiglie e quindi della cittadinanza in generale. Lavorare con le scuole rimane il modo più efficace per combattere i pregiudizi, di qualsivoglia natura; collaborare con le giovani generazioni in questa direzione permette di puntare ad un futuro di inclusione e di condivisione. 

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Lotta al matrimonio precoce e sostegno allo studio

I 12 villaggi individuati come beneficiari dell’intervento sono abitati da comunità di fuori casta, le più emarginate dal punto di vista sociale, economico e politico in Bangladesh. La maggior parte dei bambini fuori casta non va a scuola o la abbandona a causa della forte discriminazione da parte degli insegnanti delle scuole governative, dei compagni e dei genitori delle caste più alte che li scoraggia a frequentare. A causa della povertà le loro famiglie molto spesso non riescono a sostenere i costi per acquistare materiale scolastico e pagare le tasse; il più delle volte, quindi, i bambini fuori casta interrompono il percorso scolastico per andare a lavorare oppure, nel caso delle ragazze, queste vengono date in spose precocemente dai genitori con matrimoni combinati per alleviare il loro peso economico sulla famiglia. Con questo progetto, la nostra associazione insieme alla ONG locale DALIT intende ridurre l’abbandono scolastico tra i bambini fuori casta dei Sub-Distretto di Dumuria e Keshabpur (Distretti di Khulna e Jessore), implementando le seguenti attività: pre/dopo-scuola in 12 scuole di villaggio; distribuzione di materiale didattico per bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie; speciale sostegno allo studio a favore delle ragazze, per evitare i matrimoni precoci; sensibilizzazione dei genitori sul diritto all’istruzione; lavori di manutenzione alle 12 scuole.

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Igiene e salute nel Barind

Obiettivo specifico Migliorare la salute e la nutrizione delle famiglie e prevenire le patologie legate all’arresto della crescita dei bambini (rachitismo) mediante interventi igienico-sanitari e la partecipazione attiva delle donne. Obiettivi generali - Favorire il ruolo decisionale femminile e puntare su di esso per aumentare la conoscenza delle famiglie dei villaggi su salute, agricoltura sostenibile, nutrizione, prevenzione dell’arresto della crescita e del deperimento dei bambini 0-5 anni. - Accrescere l’accesso a strutture WASH (Water Sanitation and Hygiene) attente alla specificità di genere, rispettose dell’ambiente e sostenibili; all’agricoltura biologica e al commercio locale dei prodotti ecologici nelle aree di progetto; - Accelerare il processo di rafforzamento delle competenze O&M (organizzazione e metodi) della comunità sulla gestione, il riciclo, il trattamento sicuro e riutilizzo igienico delle deiezioni umane nell’attività agricola e commerciale. Il progetto, implementato in loco dall'Ong bengalese SPACE, prevede l'installazione di eco-toilet: servizi igienici che permettono di utilizzare, dopo adeguato compostaggio, i rifiuti organici umani come fertilizzante organico, evitando così l’utilizzo di quello chimico. I beneficiari potranno in questo modo non solo coltivare il cibo per il proprio sostentamento, ma anche vendere i prodotti ortofrutticoli e lo stesso bio-compost, nell’ottica di un’effettiva sostenibilità.

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